La giustizia dov'è ?

A volte mi domando :- "La giustizia dove sta ?"
Le carceri sono piene e vorrei proprio appurare
se il criminale, condannato, in galera non va,
chi sono i poveri disgraziati che ci devono stare.

Ieri la sentenza di un tale che la moglie ha ammazzato
e del cadavere si è sbarazzato, facendolo bruciare,
a fine del processo, è stato a venti anni condannato
ma col processo breve, patteggiato, a casa può restare.

Ed in quanto ai politici, che intascano laute tangenti
o che comunque sono invischiati in casi di corruzione,
almeno contro questi saranno presi seri provvedimenti
e passeranno i loro giorni rinchiusi in una prigione ?

Ma niente affatto, non se ne parla proprio di prigione.
Queste persone, come si sa, sono coperte dall'immunità
e poi difesi da fiore di avvocati avranno piena assoluzione,
e reintegrati alle loro cariche, senza rispetto per la società.

Quindi, se le carceri sono piene, sarebbe logico pensare,
che la bilancia della giustizia penda tutta da un solo lato,
che il motto "La Legge e uguale per tutti", falso appare
e che sia solo il povero e indifeso veramente condannato.

Ma dopo questa constatazione, è logico domandare,
se questi processi non servono e non approdano a niente,
perché queste pagliacciate si debbano lo stesso fare
sperperando, così, tempo ed i soldi del contribuente.

Patteggiamenti, processi abbreviati, sconti di pena,
sono provvedimenti che favoriscono il delinquente.
Basta con questi escamotages e messinscena !
La certezza della pena rimane l'unico vero deterrente !

R.Margareci
24-05-2018