venerdì 28 novembre 2014
I Sette Peccati Capitali – La Gola
Con te possiamo essere solo indulgenti
Sei il vizio che il nostro cuore consola
Se verso gli altri vizi saremo resistenti
Cederemo, ahimè al peccato di gola
Aromi e sapori ci sapranno tentare
E se si avranno problemi in amore
dei dolci ci potranno consolare
e faranno tornare il buonumore
R. Margareci
28-11-2014
martedì 25 novembre 2014
I Sette Peccati Capitali - L'Ira
Se l'ira ti travolge e ti senti arrabbiato
non ti sfogar con chi non c'entra niente
Non svegliare con le urla, l'intero vicinato
la tua arrabbiatura non riguarda la gente !
Non riversare sugli altri la cieca rabbia
Non inveire e non picchiare il tuo amore
qualsiasi cosa pensi che fatto ti abbia
Lei non va sfiorata neanche con un fiore !
Se sfogar ti devi e non puoi farne a meno
Prova a prendere a testate un bel muro
Forse così rinsavirai e potrai tornar sereno
Ma accertati che il muro sia abbastanza duro !
R. Margareci
25-11-2014
lunedì 10 novembre 2014
Il Fiume dei Ricordi
Vengono fuori ad uno ad uno ed affiorano alla mia mente
nel buio della notte, i ricordi come da fiume in piena.
Tra sonno e veglia prendono corpo, e torna al presente
ogni attimo del passato, come se fosse passato appena.
I ricordi dell'infanzia, le gioie, i giochi innocenti,
i primi palpiti per un amore che non ti sapevi spiegare
quando uno sguardo e un sorriso ti creavano turbamenti
Erano i giorni in cui, senza saperlo, incominciavi ad amare
Tornano a rivivere della lontana gioventù, i giorni passati,
ansie, gioie, aspirazioni, amicizie goliardiche e spensierate
amori vissuti, quelli lasciati o desiderati e mai realizzati,
tutte le esperienze belle e brutte acquisite e mai dimenticate.
Tornano i ricordi e vanno a creare appassionanti emozioni
e sono addolciti dal tempo trascorso e dai momenti d'amore.
Ti lasci andare e ti abbandoni a quella marea di sensazioni.
Vieni travolto da quel fiume di ricordi che fa bene al cuore.
R. Margareci
10-11-2014
lunedì 3 novembre 2014
Uomo solo
Dove vai o uomo diviso tra il bene ed il male ?
Pieno di dubbi e di incertezze affronti la vita.
Hai perso la tua bussola e non sai dove andare.
Sei come un viaggiatore, che la via ha smarrita.
Le difficoltà, le amarezze ti hanno fatto vacillare
Le avversità hanno indurito il tuo fragile cuore
Sei ora rimasto solo e non riesci più a gustare
Ciò che è bello, perché in te non c’è più amore
Brancoli nel buio tra poche gioie e tanti dolori
Annaspi tra i flutti di questa vita travolgente
Cerchi una sponda sicura, onde venirne fuori
Cerchi un appiglio, ma non trovi che il niente.
Ma lontana una luce appare e verso te avanza
Quella luce che rasserena ed entra nei cuori
Ha un nome bello e divino. Si chiama Speranza
Spalanca le porte a nuova vita, a nuovi Amori .
R. Margareci
03-11-2014
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